pubblicata da nel nome del popolo sovrano il giorno mercoledì 21 settembre 2011 alle ore 23.22
L' impudicizia e la inverecondia sono le uniche qualità, entrambe negative, in cui eccelle la casta dei nostri politici. E' completamente inutile quanto altrettanto noioso stare qui a continuare a ripetere sempre le solite cose. Fatta salva la buona fede di una parte molto piccola dei mille presenti tra le due camere, per il resto non si tratta che di "in qualche modo indagati", di oramai a vario grado condannati", di arrivisti, di "magiapane a tradimento" e divertitevi a trovare altri epiteti tanto state pur certi che non sbaglierete. Detto questo, l'ultima del on . Reguzzoni della lega è formidabile come un battuta dl vecchio Petrolini: " Il popolo sta al di sopra del Presidente della Repubblica". Quest'essere della specie deputato del tipo "do fiato alla bocca" e del genere " ne avessi mai azzeccata una", non sa nulla del dettato della costituzione e comunque fa un uso improprio della parola popolo attribuendone il significato a quel dieci percento scarso di elettori della lega. Quel tal dieci percento si riduce ulteriormente se confrontato con il numero degli aventi diritto al voto e diventa ancora inferiore se ad esso effettivamente si porrebbe il quesito " SECESSIONE SI, SECESSIONE NO". Un sondaggio Gallup, una delle più serie società di sondaggi ha infatti notificato che solo una percentuale molto inferiore ad un terzo dei votanti la lega avrebbe davvero il desiderio di staccarsi dall'Italia e questo per diversi motivi: L'amore comunque per la nazione, l'interesse, la coscienza di una inesistente patri alternativa e così via. Tutto questo l'onorevole (onorevole in cosa vorrei ancora capirlo) non può non saperlo, tanto più quanto più è vera l'affermazione che la lega è uno dei pochi partiti esistenti ad avere un rapporto piuttosto stretto con la propria base. Ed allora, qual'è la molla che lo spinge a fare affermazioni di tal fatta se non quella di farsi in qualche modo apprezzare da quella frangia estremista e sempre più fascista alla quale aggrapparsi per sperare di rimanere a galla? Io credo che sarebbe proprio ora che il nostro Presidente scendesse da quello scranno di aurea vanagloria su cui lo hanno installato e dal quale ogni tanto ci effonde perle di saggezza costituzionale ed inviti alla coscienza nazionale per invitare i suoi sottoposti ad una maggiore serietà. Tutto il mondo ha oramai capito che in italia si recita a soggetto un pessimo copione interpretato dalla peggiore razza di guitti tra quelli di infimo ordine e proprio non si capisce per quale motivo una persona che parla da PRESIDENTE SERIO poi NON ANCHE AGISCA da tale lasciando correre gli insulti e gli sputi alla bandiera, i sogni di alcuni ministri di esserlo in uno stato inesistente, gli inviti alla secessione e vieppiù le ruberie, gli intrallazzi, le manie da erotomani, gli sfottò quotidiani alla giustizia ed ai suoi rappresentanti ed ancora peggio un MARTIRIO COMBINATO E DISPOSTO di un popolo che da tale è sfruttato, vilipeso, deriso. ridotto progressivamente alla fame. E' ora di finirla Caro Signor Presidente Napolitano perchè delle due l'una: O LEI FA SEGUIRE ALLE SUE PAROLE QUALCOSA DI CONCRETO O BISOGNERA' ANNOVERARLA TRA COLORO CHE CI PRENDONO IN GIRO.
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